
DIRITTO CIVILE
Rappresentanza dinanzi ai tribunali, dall’inizio del processo civile, a qualsiasi livello del processo (primo grado, appello, cassazione) indipendentemente dalla qualità della parte, attore, convenuto, terza parte, fino all’esecuzione della sentenza giudiziaria;
– Compilazione di reclami /azioni legali /contro-azioni legali / atto di difesa
– Rappresentanza giudiziaria in cause civili;
– Riconoscimento dell’autenticità e della falsità del documento;
– Impugnazione dell’atto di successione legittima e testamentaria;
– Riconoscimento delle sentenze giudiziarie di paesi stranieri;
– Richiesta di accertamento del termine ragionevole per il processo giudiziario (dal Tribunale di primo grado, dalla Corte d’appello, Cassazione)
– Richiesta di accelerazione del processo giudiziario.
– Richiesta del rilascio dell’ordine di esecuzione;
– Opposizione all’ordine di esecuzione volontario/obbligatorio;
– Redazione di richiesta di costituzionalità delle decisioni giudiziarie, nonché di rappresentanza dinanzi alla Corte Costituzionale;
– Redigere una richieste dinanzi alla Corte europea dei diritti dell’uomo (Corte EDU), portando avanti il caso fino a quando non viene presa una sentenza dalla Corte EDU.
ATTI AMMINISTRATIVI
– Impugnazione degli atti amministrativi, annullamento / abrogazione / modifica parziale o completa dell’atto, accertamento di nullità assoluta, obbligo dell’organismo amministrativo di eseguire un’azione amministrativa, in relazione a:
– Controversie derivanti da singoli atti amministrativi, statuti normativi, che hanno violato un diritto o un interesse legittimo;
– Controversie derivanti da contratti di pubblica amministrazione (concessioni, partenariato pubblico-privato PPP);
– Controversie derivanti da interferenze illegali o inattività dell’organo amministrativo, che hanno violato i diritti e gli interessi legittimi dei soggetti;
– Controversie in materia di rapporti di lavoro, dipendenti pubblici, dipendenti pubblici che hanno regolamentazioni speciali.
DIRITTO DI PROPRIETÀ
– Controversie in materia di proprietà e titoli di proprietà, acquisite dalla legge n. 7501 “Sulla terra agricola”, dalla legge “Sulla legalizzazione, l’urbanizzazione e l’integrazione delle costruzioni illegali”, la legge “Sulla restituzione e compensazione dei terreni agli ex proprietari”.
– Atto di procetto per il rilascio di beni immobili;
– Controversie derivanti da contratti di vendita di immobili e contratti di locazione.
– Disaccordi/controversie tra comproprietari;
– Divisione dei beni immobili;
– Prescrizione acquisitiva del possessore di buona e di mala fede;
– Espropriazione di proprietà privata per interessi pubblici;
DIRITTO DEL LAVORO
– Controversie relative alla cessazione del rapporto di lavoro;
– L’accertamento della fattispecie discriminatoria esercitata dal datore di lavoro nei confronti del dipendente (per motivi legati a genere, razza, religione, convinzioni politiche, istruzione, ecc.)
– Controversie derivanti dal licenziamento collettivo a seguito di ristrutturazione;
– Opposizione di misure disciplinari.
– Controversie relative allo stipendio e agli supplementi salariali.
– Richiesta di pagamento di straordinari, lavoro notturno, ferie e giorni festivi, pagamento di straordinari per lavoro ad alto rischio, pagamento di antidoti, lavoro svolto fuori residenza, pagamento di supplementi salariali per i dipendenti che possiedono titoli scientifici.
DIRITTO PENALE
Rappresentazione del processo dal momento della detenzione e dell’attribuzione della misura cautelaria, a seguito dell’indagine, dell’invio del caso al processo fino a quando non viene presa la forma definitiva della sentenza giudiziaria.
– a seguito dell’indagine preleminari presso pubblico ministero;
– Reichiesta per il cambiamento della misura cautelaria;
– Rappresentanza nel processo (primo grado, ricorso, High Court) per vari casi penali;
– Redazione di denunce penali;
– Impugnazione della sentenza di non luogo a procedure.
– Impugnazione della sentenza giudiziaria per l’archivazione del procedimento penale;
DIRITTO DELLA FAMIGLIA
– Annuncio del matrimonio negli uffici civili della Repubblica d’Albania, per il matrimonio all’estero;
– Dissoluzione del matrimonio.
– Riconoscimento dell’atto di matrimonio davanti agli uffici civili in Albania.
– Riconoscimento della sentenza giudiziaria per dissoluzione del matrimonio in Albania;
– Obbligo di asegno di mantenimento (coniugi tra loro, genitore a figlio e figlio a genitore)
– Autorizzazione all’uso /alienazione della proprietà del minore;
– Riconoscimento e /o opposizione alla paternità.